PROGETTO DI CONSERVAZIONE ISOLA TROPICALE

Il progetto di conservazione delle tartarughe marine, delle mangrovie e della barriera corallina nasce a Koh Phra Thong nel 1996 ed è stato portato avanti da Naucrates in tutti questi anni grazie alla collaborazione con il Centro di Biologia Marine di Phuket (PMBC).

Il progetto, registrato presso il Consiglio Nazionale della Ricerca Tailandese, prevede da una parte, attraverso la ricerca scientifica, di applicare strategie di protezione alla popolazione di tartarughe marine nidificanti, e dall’altra di sviluppare un programma di educazione ambientale con attività che coinvolgono la popolazione locale ed i turisti.

Sull’isola sono state identificate e protette tre specie di tartarughe marine nidificanti: la tartaruga verde, la tartaruga liuto e la tartaruga olivacea.

Sfortunatamente però negli anni il numero di nidi si è drammaticamente ridotto (come è possibile vedere dal grafico sottostante) ed è per questo che non possiamo garantire ai nostri volontari che durante la loro permanenza al progetto riusciranno a vedere un nido o ad assistere ad una schiusa.

Infatti durante la stagione 2019-2020 è stato trovato solo un nido di tartaruga olivacea deposto nel dicembre 2019.

Invece da una collina vicina, presso un belvedere di osservazione, è possibile avvistare giovani di tartaruga alimentarsi ma non solo, perché c’è la possibilità di imparare molto anche sulla fauna locale, sugli uccelli, sulle scimmie ed altri animali.

I volontari saranno così coinvolti nel progetto sulla conservazione dell’ambiente che prevede anche l’interazione con la popolazione locale.

Una parte del lavoro si concentra anche sulla gestione dei rifiuti e la riduzione della plastica.

La natura è comunque sempre imprevedibile ed è per questo che i partecipanti devono essere consapevoli che gli avvistamenti non sono garantiti.

Naucrates ha bisogno di volontari e personale che abbia voglia di conoscere la fauna tailandese e contribuire alla sua conservazione in un’isola dall’ambiente unico e bellissimo.

In particolare c’è bisogno di aiuto per monitorare le lunghe spiagge, raccogliere dati utili per la ricerca, pulire le spiagge per creare un ambiente libero dai rifiuti, fare educazione ambientale ai turisti e lavorare attivamente per preservare l’ambiente di un’isola tropicale bellissima ed incontaminata.

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